L’ex Senatore Razzi, mentre mette la fascia a Nicole Sofia Bolognesi
Nonsolomodanews ha il piacere e l’onore di intervistare Nicole Sofia Bolognesi, Venere d’Italia 2024. Nicole è diventata Venere d’Italia nella finale nazionale del concorso svoltasi in Calabria è più precisamente a Cirò presso l’hotel Costa Elisabeth. Ringraziamo Nicole per averci concesso questa intervista e auguriamo ai lettori di Nonsolomodanews buona lettura e buona visione della galleria fotografica nella quale ci sono fotografie scattate durante la finale nazionale che di altri lavori fotografici.
Ti vuoi presentare? “Ciao! Mi chiamo Nicole Sofia Bolognesi, sono alta 175cm e le mie misure sono 80, 60, 85, ho gli occhi castani e i capelli mori, il mio numero di scarpe è 39.
Sono nata a Pavia, attualmente sono residente a Milano e nella vita oltre ad essere una modella sono una studentessa di moda presso la IUAD di Milano.
Sono una ragazza molto socievole, amo conoscere nuove persone, imparare e fare sempre esperienze che possono farmi crescere umanamente e professionalmente. Sono molto ambiziosa e anche se so che è difficile, sto cercando di inseguire i miei sogni piuttosto che vivere di rimpianti!
Credo molto nei valori della famiglia; infatti, trascorro molto tempo con i miei e anche con mia Nonna, con la quale ho un bellissimo rapporto tanto che ci convivo a Milano, inoltre mi ha trasmesso la sua passione per la moda!”.
Innanzi tutto, complimenti per essere diventata la Venere d’Italia 2024.
Ti aspettavi questo risultato? “Ad essere estremamente sincera, sono arrivata in Calabria carica di sensazioni positive e di speranze, speravo sicuramente in una buona posizione che mi avrebbe portato visibilità e aperto nuove opportunità… poi si sa, la vittoria la sognano tutte le concorrenti, un pensiero ovviamente l’ho fatto ma sicuramente non ci speravo più di tanto!”.
Si dice che la gente del nord sia più fredda ma abbiamo notato che quando hanno fatto il tuo nome ti sei emozionata. Ci dici in due parole le emozioni che hai provato partecipando al concorso e in modo particolare quando hai realizzato che eri tu la nuova Venere d’Italia? “Beh, si è vero si dice così, però vi assicuro che non è affatto il mio caso, anzi! Amo fare nuove amicizie e durante la finale ho legato con tantissime ragazze…anzi specialmente con quelle del sud! Si è instaurato un ottimo rapporto e spesso ci divertivamo con parole e canzoni napoletane!”
Per la finale, ricordo che eravamo rimaste in 6, e ogni volta credevo che arrivasse il mio nome… poi mi sono ritrovata a contendermi la vittoria con Felicia, una bellissima ragazza e ovviamente lì le gambe hanno iniziato a tremare… e non per il freddo! Diciamo che era un misto tra paura ed eccitazione… una cosa tanto complessa e tanto bella che non riesci a capire cosa prevalesse tra le due sensazioni!”.
Poi appena ho sentito il mio nome, ovviamente ho avuto un momento dove non ci credevo, non è così facile e scontato da spiegare, può sembrare banale e superficiale vincere un concorso di bellezza, ma credo che ogni donna meriterebbe di vivere una sensazione del genere!”.
Come sei giunta alla finale nazionale, qual è stato il percorso? “Mi sono iscritta sul sito ufficiale e da lì sono stata chiamata per un casting a Desenzano del Garda, che mi ha aperto le porte per l’accesso alla finale nazionale”.
Cosa significa per te essere la Venere d’Italia 2024? “Ho letto il concorso a cosa si ispira quando mi sono iscritta, ricordo ancora ora che rimasi colpita dal concetto di bellezza come forma d’arte, credo che sia molto bello poter rappresentare questi valori”.
Hai un episodio/aneddoto curioso che ti è capitato durante la finale che ci vuoi raccontare? “Ci sono stati tantissimi momenti belli, però sicuramente il giorno dell’arrivo resterà sempre impresso… la mattina della partenza ho dato un esame all’università e nonostante avessi esposto alla commissione la mia esigenza di sostenere subito l’esame poiché avevo la partenza in aereo, diciamo che sono stati poco comprensivi e mi sono ritrovata a dover correre per non perdere il treno che mi avrebbe portato all’aeroporto di Malpensa! Un’ansia incredibile per poi scoprire che il volo partiva con 1 ora di ritardo ahahah. Poi ricordo l’arrivo in Calabria, un mix di ansia ed eccitazione perché non vedevo l’ora di arrivare a Cirò ma avevo altre due ore di strada da fare… un’odissea interminabile in pratica! Però rifarei tutto perchè mi ha portato a vivere una delle esperienze più belle della mia vita!”.
Chi è stata la prima persona che hai sentito appena sei stata dichiarata la vincitrice del concorso? “Ovviamente la mamma! Però non subito che tra cerimoniale e foto è andato via un bel po’ di tempo… però appena ho preso il telefono è stata la prima persona che ho sentito.
Da sempre crede in me e mi ha accompagnato durante tutto il percorso e ancora oggi mi sprona a fare sempre meglio.”
La vittoria in questo concorso la consideri un’esperienza unica o da ripetere? “La vittoria in sé è un’esperienza unica che non si può in alcun modo ripetere, l’esperienza del concorso la rifarei altre cento volte, ci sono ragazze infatti che hanno partecipato più anni perché è un concorso in cui davvero ti diverti e c’è una bella atmosfera! ”.
Come sei di carattere? “Sono del segno del Leone, mi ci rivedo molto, sono testarda in senso positivo, ossia quando mi metto in testa qualcosa devo raggiungere il mio obiettivo! Di conseguenza sono anche ambiziosa e sognatrice, credo che tutti nella vita dovrebbero esserlo!
Poi c’è il mio lato sentimentale in cui si vedono le caratteristiche del mio ascendente, ossia scorpione, sono molto passionale e romantica, ho bisogno che chi mi circonda sappia darmi sempre degli stimoli nuovi oltre ad alimentare quelli che già ho! ”.
Qual è il colore preferito? “Azzurro è il colore che più sento mio, anche se in verità non lo indosso spesso”.
Il tuo maggior pregio? “La determinazione, quando mi fisso un obiettivo lo porto sempre al termine! Poi sono una persona che ama ascoltare gli altri e aiutare”
Sei una persona ambiziosa? “Come detto e fatto capire più volte in quest’intervista, assolutamente sì”.
Stai attenta all’alimentazione? “Si, mi piace avere cura del mio corpo, mi fa star bene con me stessa, ma ovviamente ogni tanto mi lascio andare a qualche tentazione… specialmente i dolci!”
Fai attività fisica per mantenere il tuo corpo? “Si, amo lo sport e mi alleno andando in palestra, anche se in passato ho fatto danza e pallavolo”.
Cosa vuol dire per te essere fotogenica? “Banalmente direi avere una buona resa fotografica, ma dal punto di vista artistico secondo me essere fotogenici è interpretare nel giusto modo un set fotografico, al di là del genere o del progetto e riuscire ovviamente a trasmettere qualcosa di te attraverso lo scatto”.
Da donna, che cosa è per te la femminilità? “La femminilità è incarnare cio che rappresenta la donna per antonomasia! Sinuosità, eleganza, seduzione, mistero e delicatezza! Purtroppo, in una società dove il politicamente corretto sta prendendo il sopravvento in modo spropositato, la femminilità sembra quasi un qualcosa da nascondere a favore del concetto della donna “con i pantaloni”, va bene l’indipendenza e l’emancipazione, ma senza mai perdere cio per cui la donna è arte!”.
Pensi che presentarti davanti al pubblico in costume possa ledere la tua femminilità? “Bruno, sai perché mi ritrovo nell’ideale del concorso Venere? Perché rivedo il senso artistico di bellezza, se ci pensi fin dall’antichità quando si voleva esprimere in arte l’idea di bellezza, veniva raffigurata il corpo nudo di una donna, dai dipinti alle sculture, quindi per quale motivo esprimere la propria bellezza senza essere volgari dovrebbe ledere la femminilità di una donna?”
Come ti prepari mentalmente per un’uscita in passerella? “Sono sempre molto determinata come dicevo; quindi, entro completamente nel mio lavoro e lascio tutto alle spalle, dai problemi ai vari pensieri, c’è solo la passerella per me in quel momento”
Dovessi scegliere tra una uscita in elegante, casual o in costume quale di queste sceglieresti e perché? “Studiando moda, sicuramente un’uscita elegante, al concorso ho avuto la fortuna di conoscere tanti stilisti bravissimi oltre ad aver avuto l’onore di conoscere Luigi Auletta di Impero Couture”.
Quando hai iniziato a partecipare a concorsi di bellezza? “Ho iniziato tre anni fa con Miss Italia, ero andata anche bene solo per diversi motivo ho dovuto interrompere il percorso“.
Ti ricordi la prima volta? “Sì come dicevo tre anni fa in occasione di una tappa di selezione di Miss Italia, ricordo bene poiché era l’anno della maturità e infatti ho dovuto concentrarmi sull’esame“.
Durante il concorso hai instaurato nuove amicizie? “Certo che sì! Ho legato con ragazze di regioni diverse e credo sia bello scoprire realtà differenti! Con alcune ancora ci scriviamo e non vediamo l’ora di rivederci per i progetti legati al concorso“.
Ormai non si vive più senza i social. Tra Facebook, Instagram e Tik Tok qual è tra questi tre quello che usi di più e perché? “Sicuramente Instagram, credo sia il biglietto da visita per chi lavora nella moda! Anche se di recente ho iniziato a dilettarmi un po’ con Tik Tok… e devo dire che i risultati non sono affatto deludenti!“.
Quali sono i generi fotografici che preferisci e perché? “Amo sicuramente il fashion! Amo la moda ovviamente ed esprimerla tramite l’arte della fotografia è un qualcosa che mi piace davvero tanto! Poi ovviamente non disdegno nessun genere fotografico!“.
Hai un progetto fotografico ti piacerebbe realizzare? “Ho la fortuna di frequentare un istituto di moda che mi permette spesso di conciliare le mie due passioni; quindi, mi capita spesso di realizzare progetti sui quali lavoro in prima persona, anche se il mio sogno più grande è quello di fare la prima campagna pubblicitaria del brand di abbigliamento che sogno di creare, ovviamente in cui sono io la testimonial!“.
Hai degli hobby? “Amo dedicare tempo a me stessa, fare lunghe passeggiate anche con Brad, ossia il mio cane! Mi piace prendermi cura del mio corpo e quindi allenarmi! Poi ovviamente ciò che studio è la mia più grande passione, in quanto come sogno di realizzarmi nella moda!“.
Hai una modella che conosci e alla quale ti ispiri? “Seguo diverse modelle sui social e sono sempre aggiornata sui loro lavori, cerco di trarne ispirazione e mi arricchisco imparando da loro. In particolare, ammiro Elsa Hosk, Kendal Jenner e Victoria Stella Doritou”.
Che cos’è per te la moda? “Detto in modo semplice per me la moda è una forma d’arte in cui su può esprimere sé stessi e trasmettere idee e valori.”
Tu stai studiando Moda a Milano e ovviamente la segui. Chi è il tuo fashion designer preferito e perché? “Come brand adoro su tutti Saint Laurent, specialmente ora che, come direttore creativo, c’è Anthony Vaccarello. Come stile ho un debole per quello vintage e la moda anni ‘80 in cui è esploso il made in Italy.”
Qual è l’accessorio che non ti stacchi mai quando esci? “Per me una donna non dovrebbe mai uscire di casa senza una borsa… anche se piccola ci deve essere!”
Dovessi trasferirti, dove vorresti andare e perché? “Londa mi ispira molto, adoro il modo di concepire l’arte e la ricercatezza delle accademie.”
Ultima domanda, hai qualche persona in particolare da ringraziare per la tua partecipazione al concorso Venere d’Italia? “Ringrazio tutto lo staff, in particolare Alessandro che mi ha guidato dal primo giorno e mi ha trasmesso molta sicurezza. Ma devo dire che su tutti posso spendere solo parole positive. Un ringraziamento va anche a Giuseppe e tutto il suo staff che hanno coordinato in modo impeccabile la seconda serata, dove hanno sfilato tantissimi stilisti e ha dovuto coordinare 70 ragazze!”
Le foto sono state fornite da Nicole Sofia Bolognesi
I crediti delle fotografie, escluse quelle di Venere d’Italia che sono di Artista DC, appartengono ai relativi fotografi
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