A migliaia hanno seguito con il naso all’insù l’emozionante volo dell’Angelo in Piazza San Marco. Aperol main partner della manifestazione.
Linda Pani, 20 anni, di Mogliano Veneto, Maria dell’anno 2019, alle 12.00 è scesa dal campanile verso una piazza San Marco affollata e vestita tutta di arancione aprendo ufficialmente il Carnevale di Venezia 2020. Causa Coronavirus il Carnevale non si è concluso il giorno 25 febbraio ma domenica 23. Per gli affezionati del Carnevale lagunare l’appuntamento è per il 30 gennaio 2021 con il primo giorno di carnevale.
L’Angelo è volato sulle note di Meraviglioso e Volare, due successi di Domenico Modugno, la prima nella reinterpretazione dei Negramaro. A cantare i brani Chiara Luppi e Vittorio Matteucci. La coreografia del volo è stata ideata da Massimo Checchetto, direttore artistico del Carnevale, con Aperol, il cui colore arancione brillante è stato richiamato anche nell’abito realizzato come sempre dall’Atelier Stefano Nicolao.
Un Angelo del sole, a rappresentare il gioco, l’amore e la follia, temi del Carnevale 2020, e nel contempo la gioia, la tradizione e la leggerezza della manifestazione.
Accolta dal Doge e dalle 12 Marie del Carnevale, la Maria del 2019 ha dato il via ai festeggiamenti del Carnevale di Venezia brindando con un Aperol Spritz e non ha nascosto la grande emozione. All’evento erano presenti il direttore artistico del Carnevale di Venezia 2020, Massimo Checchetto, il presidente di Vela Piero Rosa Salva, il direttore comunicazione e eventi di Vela Fabrizio D’Oria, il presidente del Cers Massimo Andreoli.
Per il Comune di Venezia, la Presidente del Consiglio Comunale, Ermelinda Damiano, il Consigliere Delegato alla Tutela delle Tradizioni, Giovanni Giusto.
A precedere il Volo dell’Angelo, come ogni anno, la sfilata dei cortei storici assieme alle associazioni del Carnevale a cura del Cers, Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche, coordinati da Massimo Andreoli, con la partecipazione dell’Associazione Internazionale per il Carnevale di Venezia, Associazione Amici del Carnevale di Venezia e il Gruppo Storico “Le Maschere di Mario del ‘700 veneziano”. A sfilare in abiti storici, sul palco, oltre 200 persone provenienti dall’Italia e dall’estero e a intrattenere il pubblico in piazza durante la mattinata, oltre ai divertenti sketch della compagnia teatrale Pantakin, i due cantanti Chiara Luppi e Vittorio Matteucci.
Quest’anno il Volo dell’Angelo è stato presentato da Aperol, storico brand nato nel 1919 che deve al Veneto non solo le proprie radici, ma anche il successo e la diffusione del rito dell’aperitivo nel mondo. Partner ufficiale del Carnevale, Aperol non poteva mancare all’appuntamento con uno dei momenti simbolo della tradizione veneziana, poiché il suo tratto distintivo è quello di connettere le persone tra loro.
È stata inoltre presentata sugli schermi di Piazza San Marco la nuova campagna globale di Aperol, “Together We Joy”, un inno alla condivisione e alla gioia di stare insieme.
Il colorato palcoscenico, che ha accolto il volo di Linda Pani e ha fatto da sfondo alle tante iniziative in piazza, rimanda ai temi del Carnevale 2020, il Gioco, l’Amore e la Follia ed è stato pensato per rappresentare, con tanti cubi di colori sgargianti messi l’uno sull’altro, una moltitudine di giocattoli rovesciati e lasciati in disordine da un immaginario “bambino gigante”. I colori del palco, invece, sono un rimando al costume di Arlecchino, fantasiosamente destrutturato e l’80% della scenografia è rappresentata da led wall interattivi. Si tratta di un creativo progetto realizzato dallo scenografo del teatro La Fenice e direttore artistico del Carnevale di Venezia 2020, Massimo Checchetto che, da sei anni, si occupa della realizzazione scenografica del palco di Piazza San Marco destinato al Carnevale.
Linda Pani: “E’ stato fantastico, un sogno che si realizza, non dovevo piangere ma non sono riuscita a trattenere le lacrime e commuovermi, è stato brevissimo ma intenso, è proprio “volato”. Mi ero sempre ripromessa, fin da piccola, di non salire mai sul campanile di San Marco senza poterci scendere come l’Angelo, e così ho fatto: oggi è stata la prima volta che salivo lassù. E’ stata energia pura, a parole non si può descrivere, il pubblico che ti guarda, ti saluta, il sole, la Piazza, sono felicissima, un’esperienza meravigliosa. Un bel messaggio dopo l’acqua granda di novembre che dimostra come la città si sia ripresa subito, Venezia è dei veneziani e non veneziani che la amano”.
Piero Rosa Salva, Amministratore Unico di Vela: “Si rinnova anche quest’anno una delle più belle tradizioni di Venezia con eleganza e bellezza in una splendida Piazza San Marco. Abbiamo avuto una bellissima giornata di sole e una splendida cornice di pubblico”.
Stefano Nicolao, “L’abito ha preso ispirazione dal tema ufficiale del Carnevale: un cuore che simboleggia l’amore, il gioco della gonna che ricorda quasi una giostra e la follia di mescolare dei materiali creati apposta per l’occasione”.
L’abito è composto, nella parte superiore, di un bustino in seta arancione con effetto laminato doppiato in macramé aranciato, di un cuore frontale ricamato con pietre e cristalli veneziani, le maniche ad ala in doppio cristal plissé e, sul collo, oro e piume oro e bianche. L’ampia gonna invece, articolata in molteplici spicchi, con un abbassamento in macramé aranciato, si completa di sottogonna armata, calze e calzature.
L’acconciatura dell’Angelo a cuore con cristalli e piume di richiamo e trucco nei toni del rosso e dell’arancione, sono stati realizzati da “Monika e Umberto Hairstylist” con le collaboratrici Francesca Chiozzotto e Sabrina Vitturi.
Nonsolomodanews ringrazia l’ufficio stampa del Carnevale di Venezia per il supporto avuto durante tutta la manifestazione.
Bruno Angelo Porcellana
Testo a cura ufficio stampa del Carnevale di Venezia – Le fotografie sono di Bruno Angelo Porcellana
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