Veronica Sofia, Bikini NEO
Veronica Sofia è una fotomodella campana che vive a Bologna. Veronica Sofia si definisce coraggiosa e a tratti utopica. Ha deciso di vivere a Bologna dopo la laurea specialistica. Ama la fotografia, ha progetti che vorrebbe realizzare e dei quali non vi anticipo nulla. I generi che la rappresentano meglio sono l’intimistica, il nudo soft e il vedo non vedo… Ringraziamo Veronica Sofia per averci concesso questa intervista e avere accettato di posare in studio per avere fotografie da mettere a corredo dell’articolo. Auguriamo ai lettori di Nonsolomodanews buona lettura.
Benvenuta su Nonsolomodanews, ti vuoi presentare? “Ciao a tutti! Mi chiamo Ludovica e sono nata ad Avellino in una rovente estate di 26 anni fa . Sono riconoscibilmente e fieramente del sud anche grazie alle mie misure. Porto una quinta di seno. Le mie misure sono 98-63-98 per 165 cm d’altezza. Porto un 38 di piede. I capelli li porto corti da un bel po’. Adesso che son cresciuti e li porto a mò di caschetto mi sembrano già lunghi. Vario,come colore, da un po’ solo con tonalità tra castano chiaro e biondo. Gli occhi invece sono di un marrone tendente al nocciola”. Veronica Sofia è il mio alter ego. Veronica è uno dei nove nomi che mia madre m ha voluto dare e Sofia invece è la sophia greca, cioè la conoscenza che accumuli grazie all’esperienza e io ne ho accumulata molta di tutti i tipi. Oggi poso come fotomodella e sono una soubrette parlante in un programma televisivo sportivo e da quest’estate sarò la conduttrice del nuovo programma cosa che mi emoziona non poco”.
Chi è Veronica Sofia, ti vuoi presentare? “Bologna assomiglia a Napoli per il suo essere familiare, accogliente,una grande comune di gente sorridente. In più ha dalla sua organizzazione, sviluppo, mentalità aperta”.
Tu vivi a Bologna ma sei di origine meridionale, che cosa ha per te Bologna di meridionale? Una città che si vive bene e che… ci dici 3 motivi per stare a Bologna? “Consiglio Bologna a chi ha voglia di divertirsi, di sperimentare, di non dormire per lunghe notti e ritrovarsi al mattino a bere buonissimi cappuccini di soia. Consiglio Bologna a chi vuole camminare a lungo sotto i suoi portici. La consiglio a chi vuole coniugare sapere e trasgressione dove trasgressione sta per libertà nel senso più bello del termine”.
Come sei di carattere? “Ho un carattere di carattere 🙂 Mi considero una persona piuttosto coraggiosa, a tratti un’utopista. Una persona comunque alla quale piace vivere la vita ed il mondo in maniera intensa”.
Quali sono i tuoi hobbies? “Adoro leggere,scrivere, adoro passare del tempo con la mia gatta, Fuser, un’imperatrice felina. Mi piace moltissimo la musica elettronica,passando dalla deep house alla techno. Mi piace andare a ballare e sì anche sbevacchiare qua e là ogni tanto”..
Colore preferito? “Mi piacciono il verde acqua, il rosa carne, il celeste”.
Musica preferita? Hai un cantante preferito? “Come ho anticipato mi piacciono le sonorità elettroniche. Ho una passione smodata per Kalkbrenner che forse tra quelli che ascolto è tra i più conosciuti”.
Come ti sei avvicinata alla fotografia? Quando hai iniziato a posare? “Mi ci sono avvicinata per puro caso. Qualche anno fa un fotografo mi chiese se volevo posare per lui e io accettai. Da lì ho iniziato a posare”.
Ti ricordi la prima volta? “Sì la ricordo bene. E’ stato tutto molto naturale,mi sono divertita,lasciata andare. E’ stata davvero una bella esperienza”.
Quali sono le tue sensazioni quando vieni fotografata? “Non sono sempre le stesse, ma il più delle volte se si crea sintonia col fotografo è come andare in un mondo parallelo, creare una specie di bolla e dare libero sfogo a tutte le sensazioni ed emozioni più intense. Dalla carnalità, all’eros, alla malinconia”.
Quali sono i generi fotografici che preferisci? “Mi piace la fotografia intimista, il nudo soft, il vedo non vedo, ma mi piacciono molto anche lo street e certi set in intimo”.
Hai un progetto fotografico che ti piacerebbe realizzare e perchè? “Sì ne ho uno. Un set con mood Paul Kalkbrenner ed in particolare la copertina di un suo cd. Anzi vorrei fare un appello: se sapete di cosa parlo e ne siete appassionati scrivetemi e vediamo di realizzare qualcosa di bello assieme”.
Se ti parlo di Moda, chhe cosa è per te il fashion? La segui o hai un tuo guardaroba personale? “La moda, in generale, non è una cosa che sento estremamente vicina a me. E’ meno emotiva e più dettata da tendenze rispetto a quello che faccio io. Il fashion è la moda da passerella. Gli abiti disegnati da grandi stilisti. Il creare uno show fatto da meravigliose creazioni che sfilano. Amo molto la fotografia di moda. L’ho studiata con passione ed interesse all’università e dietro vi si nascondono delle dinamiche davvero affascinanti”.
Hai un fashion designer preferito? “Mi piace molto Elisabetta Franchi, amo l’estro di John Galliano, ma d solito quando faccio compere prendo esattamente quello che mi colpisce in quel momento e che non vedo l’ora di indossare. Ah e m ha affascinato molto la figura di McQueen morto suicida qualche anno fa”.
Qual è il capo di vestiario che ami di più e quello di meno? “Gli abitini adoro gli abitini,i top,le gonne. Per non parlare delle scarpe. Mi fanno letteralmente impazzire. Non mi piacciono granché gli abiti troppo larghi, che cadono lunghi o i pantaloni neri. Ecco forse i pantaloni neri sono il capo che mi piace di meno in assoluto”.
Scarpe basse o tacchi? “Sono incredibilmente affezionata ai miei anfibi,ma amo i tacchi soprattutto se alti,molto alti. Collezionerei diversi tipi di scarpe che si differenzino tra loro anche solo per un cinturino. Da poco mi sono fatta arrivare un paio di scarpe tacco 15 dagli USA e ne sono innamorata!”.
“Un accessorio che non manca mai quando esci da casa? “Il copriocchiaie. Non esco mai senza. Le mie amiche mi trovano un pelo esagerata,ma per me è una specie di feticcio”.
Ti piace viaggiare o sei una sedentaria? “Mi piace molto viaggiare, ma mi piace più che altro stare del tempo nel luogo prescelto. Una settimana, due, un mese. Per assaporarmelo,per viverlo. Per vivere un’altra realtà e calarmici tutta dentro”.
Abbiamo detto di Bologna, se dovessi cambiare città dove vorresti andare a vivere e perchè? “Non credo ci sia un’altra città in Italia dove vorrei andare a vivere se dovessi spostarmi da Bologna. Forse preferirei andare all’estero: Londra, Parigi, la Spagna. Bologna credo sia la più europea tra le nostre città a livello di mentalità. E’ un posto davvero splendido. Dal punto di vista estetico invece sono rimasta sconvolta dalla bellezza di Venezia soprattutto,ma anche di Trieste”.
Qual è il rapporto con il tuo paese di origine? “Il rapporto con la mia città non è tra le migliori. Non mi sono mai sentita veramente attaccata a quel posto o comunque non l’ho mai sentito simile a me. Sono fiera delle mie origini campane e quando torno a casa vado a ritrovare le mie vecchie amicizie e soprattutto a godere del mio grande amore: la gatta”.
Piatto preferito? “Eheh domanda complicata! Io sono una mangiona! Così a bruciapelo ti dico cannelloni e tiramisù”.
Ultima domanda, sogno nel cassetto che desideri realizzare? “Essere felice, fare cose che m facciano sentire appagata, crescere, vivere e sperimentare sempre di più. Scrivere,incontrare persone interessanti,immergermi sempre più nel mio mondo fatto d’arte, domande e forti sensazioni”.
Intervista e fotografie a cura di Bruno Angelo Porcellana
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