Nonsolomodanews ha il piacere di presentare ai propri lettori la modella Jennifer Murrutzu. Napoletana al 100% anche sei il cognome non lo direbbe. Abbiamo conosciuto Jennifer con la quale abbiamo realizzato ben due servizi fotografici. L’abbiamo apprezzata immediatamente per la sua naturalezza nello stare davanti ad un obiettivo fotografico. Se non ci fosse stato il blocco a causa virus Jennifer avrebbe portato avanti i suoi progetti ma tant’è e allora le abbiamo chiesto di raccontarci qualcosa su di lei, sul coronavirus e dei progetti realizzati (vedasi shooting con la rivista Playboy) e ancora in cantiere e da realizzare. Ringraziamo Jennifer per il tempo che ci ha dedicato e auguriamo ai nostri lettori buona lettura e buona visione della galleria fotografica.
Ciao Jennifer, benvenuta su Nonsolomodanews, ti vuoi presentare? Ciao a tutti, sono Jennifer, sono nata il 10 Novembre del 2001 a Napoli, le mie misure sono: 80-64-90, sono alta 165 cm e il mio numero di scarpe è 37. Capelli castani e occhi color nocciola. Sono una ragazza molto determinata, che non si ferma mai al primo ostacolo, ambiziosa, altruista, passionale, sensibile e molto empatica.
Ciao, come stai affrontando la quarantena da Covid-19? “Provo sempre a tenermi occupata per non pensarci, inutile deprimersi, purtroppo e per il nostro bene dobbiamo restare a casa, stare in famiglia non fa mai male, quindi mi sento bene. È un buon modo per trovare se stessi.”
Quale idea ti sei fatta in merito alla emergenza sanitaria? “Che avrebbe dovuto agire molto prima.”
Con chi stai condividendo l’esperienza? “Con la mia famiglia”
Come trascorri il tempo e come ti stai organizzando, come si svolge la tua giornata tipo ora? “Mi alleno, studio, e ho scoperto che amo fare dolci, trovo sempre un modo per tirarmi su di morale e non essere triste.”
Tu quando ti muovi da casa indossi sempre con mascherina e guanti? “Si, sono una persona molto rispettosa e civile, e come chiunque ho paura”
Tu sei una modella e per i numeri che hai su instagram sei anche influencer, rispetto ai tempi pre corona virus, oltre al fatto di non potersi muovere da casa, che cosa ti manca? “Mi manca sentire quella voglia di partire per scattare, sentirmi entusiasta, conoscere nuovi fotografi, e lavorare con passione, ho avuto la fortuna di fare ciò che mi piace.
Mi manca fare una passeggiata, sentirmi libera, percepire il calore del sole sulla pelle, salutare persone con un semplice abbraccio, conoscere nuove persone, tutte cose che prima davamo per scontato.”
Hai paura e se si, di che cosa in modo particolare? “Sono molto positiva, ma ho paura di perdere qualcuno a me caro, per il resto so che ne usciremo, l’importante è essere solidali.”
Come fai a stare in contatto in modo particolare con i tuoi amici? “Grazie ai social resto in contatto con i miei amici, ma mi manca comunque guardarli negli occhi.”
Sei una persona curiosa? “Si, sono una persona curiosa, soprattutto nel capire un ragionamento altrui, scoprire il carattere nascosto di una persona, capire il perché, il come e il quando. Sono molto curiosa, mi informo su tutto.”
Recentemente Armani ha detto che la moda deve essere ripensata dopo la fine della pandemia, basta con la moda fast…basta con le passerelle con toccata e fuga… che cosa ne pensi? “Gli stilisti hanno sempre nuove idee e molta fantasia, qualche cambiamento fa sempre bene.”
Cosa ne pensi della chirurgia estetica? “Della chirurgia estetica credo che non sia sempre una cosa sbagliata, può aiutare molte persone ad acquisire autostima, soprattutto per chi ha subito un incidente, oppure per migliorarne la salute.”
Quale musica ti piace? “Amo la musica, ascolto qualsiasi genere, dal classico al heavy metal, la musica mi ha sempre affascinato sin da piccola, mi aiuta a sentirmi meglio, oppure a sfogarmi nei momenti tristi.”
Artista preferito? “Non ho un artista preferito, cambio sempre genere, amo la musica in generale.”
Qual è il tuo colore preferito? “Il mio colore preferito è il bianco.”
Quali sono le tue passioni? “Ho molte passioni, come il ballo, il canto, disegnare, cucinare.”
In passato hai calcato passerelle in concorsi di bellezza? “Si, è iniziato tutto da lì, però mi limito alle foto, perché purtroppo per la mia altezza non posso sfilare o diventare una modella indossatrice.”
Da donna, pensi che sfilare in costume su una passerella sia lesivo della dignità della donna? “No, il mio modo di pensare è fuori dagli schemi, in pochi mi capiscono, non perché siano stupidi, ma in pochi ragionano in base alla loro testa e non alla massa, quindi si lasciano influenzare dagli altri. Quindi no, è comunque una sfilata di costumi quindi la modella dovrebbe sfilare in costume, per me non fa molta differenza dalla spiaggia alla passerella.”
Come ti sei avvicinata al mondo della fotografia? “È stato tutto un gioco e curiosità all’inizio, ho fatto il mio primo servizio fotografico per passatempo, con un mio amico, e mentre posavo ho scoperto che quello che stavo facendo mi piaceva, e da lì ho deciso di continuare, e la mia passione è diventata un lavoro.”
Che cosa ti da maggior soddisfazione in una fotografia? “Il mio sguardo, e vedere me dall’esterno, quindi come mi vedono gli altri.”
Ci racconti la tua prima volta davanti alla macchina fotografica? “Ero molto preoccupata, e insicura, a volte rimandavo per paura, non sapevo cosa fare, ma fortunatamente con il tempo ho acquisito sicurezza ed esperienza.”
In una tua fotografia di ritratto che cosa noti immediatamente? “Gli occhi, lo sguardo, e cosa trasmette.”
Quali sono le tue sensazioni quando vieni fotografata? “Mi sento una persona diversa, forse per diversa intendo me stessa, più sicura del solito.”
Quali sono i generi fotografici che ti piacciono e perché? “I generi fotografici che mi piacciono solo il glamour e il fashion, il glamour perché esprime sensualità, il fashion perché non è mai banale.”
Tu cosa vorresti fare da grande? “Da grande mi piacerebbe lavorare nell’ambito dello spettacolo, come showgirl, è un mio obiettivo e devo arrivarci, mi piace mettermi alla prova.”
Come ti vedi? “Sono una persona umile, quindi non mi piace vantarmi, so di essere una bella ragazza.”
Che cosa ricordi della tua esperienza sul set di Playboy? “La felicità, la preoccupazione, l’ansia, ero molto agitata.”
Che cosa ti ha spinto a provare questa esperienza? “Come ho detto prima, mi piace mettermi in gioco, e ci sono riuscita, quindi la voglia di fare.”
Cosa significa per te femminilità? “Femminilità per me significa essere sensuali e con classe allo stesso tempo, senza mai essere volgare.”
Qual è il capo di vestiario che ami di più e quello di meno? “Quello che amo di più è il casual, preferisco i pantaloni alle gonne e le gonne lunghe a quelle corte, invece quello sportivo mi piace di meno.”
Scarpe basse o tacchi? “Entrambi, ma amo i tacchi.”
Un accessorio che non manca mai quando esci da casa? “Non amo i gioielli, l’accessorio che non manca mai è la disinvoltura.”
Qual è il tuo rapporto con la tecnologia? “È molto utile ma molto spesso, a causa della tecnologia, rischio di estraniarmi.”
In ordine di preferenza quali sono i tuoi Social preferiti? “Instagram per pubblicare i miei lavori, e whatsapp per rimaner in contatto con le persone.”
Che cosa significa inseguire un sogno per te? “Avere il coraggio di fare ciò che piace.”
Ultima domanda, che cosa vuoi dire alle persone che in questo momento, a rischio della loro incolumità fisica, oltre al personale sanitario, stanno lavorando permettendo all’Italia di andare avanti anche se a scartamento ridotto? “Che c’è sempre una fine per ogni cosa, dobbiamo solo essere pazienti, ed essere forti.”
Quale sarà la prima cosa che farai quando il blocco verrà allentato? “Fare cose che non ho mai fatto prima, mi sento una persona diversa, quindi mi va di cambiare.”
Le fotografie sono state fornite Jennifer Murrutzu. I crediti appartengono ai relativi fotografi
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