Nonsolomodanews ha il piacere di presentare ai propri lettori Isotta Pescatori. Isotta ha compiuto da poco 22 anni essendo nata nel 2002. Si definisce una ragazza che emana gioia e vitalità. Le piace il mondo della moda come quello della televisione. Ringraziamo Federico Badoer per le belle fotografie di Isotta a corredo di questo articolo. Ringraziamo Isotta per averci concesso questa intervista e averci detto molto per quanto riguarda i tatuaggi e i piercing. Auguriamo ai nostri lettori buona lettura e buona visione della galleria fotografica di Federico Badoer allegata.
Ciao, Isotta, benvenuta su Nonsolomodanews ti vuoi presentare ai nostri lettori? “Buongiorno a tutti! Mi chiamo Isotta Pescatori, sono nata il 17 maggio 2002 a Venezia, dove vivo tutt’ora. Nonostante abbia compiuto da poco 22 anni, spesso e volentieri le persone dicono che dimostro meno anni della mia vera età, forse perché sono piccolina, infatti indosso una XS, sono alta 1.63 e porto il 37/38 di scarpe. Ho i capelli castani di media lunghezza, amo soprattutto quando li porto piastrati, i miei occhi sono particolari, cambiano in base al tempo! Quando è brutto tempo sono castani, mentre quando c’è il sole diventano verdi. Nella vita mi dedico in particolare modo all’università, dove studio Scienze dell’educazione con indirizzo specifico per la prima infanzia. Non a caso, lavoro in un asilo nido. Amo tutto ciò che riguarda i bambini e il mondo dell’infanzia, proprio per questo quando ho del tempo libero, oltre all’asilo, mi dedico all’attività di babysitting. Tutti i giorni, sono circondata dai bimbi, e credo non ci possa essere realtà più bella in cui vivere quotidianamente”.
Come sei di carattere? “Sono una ragazza che emana gioia e vitalità, come i raggi del sole trasmettendo entusiasmo e positività, sono disposta a confrontarmi con gli altri e a condividere le proprie idee stringendo amicizie e a socializzare con tutti. Infine, sono molto estroversa, empatica, dolce e buona, amo fare del bene e strappare un sorriso alle persone. Poiché amo il mio lavoro, posso affermare di essere di essere una persona molto paziente, nonostante ciò, quando mi arrabbio è davvero difficile farsi perdonare perché sono molto testarda e permalosa (non a caso sono del segno zodiacale del toro!!!) So farmi rispettare, e nella vita sono molto ambiziosa, quando mi pongo un obiettivo faccio di tutto per raggiungerlo”.
Sei una ragazza curiosa? “Certo! Sono una ragazza molto curiosa, amo fare nuove esperienze che possano aiutarmi a crescere e a migliorarmi come persona. Credo che curiosità sia sinonimo di apertura mentale. Essere curiosi significa non fermarsi all’apparenza, riuscire ad andare oltre, ed io credo sia fondamentale al giorno d’oggi essere trasparenti e privi di pregiudizi”.
Quali sono le tue origini? “I miei genitori sono entrambi veneziani, per lo specifico nati al Lido di Venezia, sono però un quarto Siciliana, in quanto mio nonno materno è nato a Barcellona Pozzo di Gotto, provincia di Messina. Credo che le mie origini sicule possano notarsi dai miei colori e dai miei lineamenti tipici del Sud Italia, non a caso assomiglio molto a mio nonno materno, e di questo ne sono estremamente fiera in quanto è la persona più importante della mia vita!”.
Qual è il tuo colore preferito “Il mio colore preferito è il blu, in tutte le sue tonalità! Credo sia un colore estremamente rilassante, a me ricorda in particolare modo il cielo e il mare. Molti studi affermano che il colore blu simboleggia la sensibilità e lealtà, aggettivi che descrivono a pieno la mia persona”.
Che musica ti piace? “Amo la musica, ascolto veramente tanti generi musicali a seconda del mio umore. Devo ammettere però che ho un debole per un cantante in particolare, ovvero Niccolò Moriconi, in arte Ultimo. La sua musica riesce a trasmettermi qualcosa di indescrivibile, arriva dritta al cuore, non nascondo che spesso mentre ascolto le sue canzoni mi commuovo!”.
Quali sono le tue passioni? “Posso affermare che, il mio lavoro è la mia più grande passione, io amo i bambini e la loro sincerità. Nel tempo libero, infatti, mi dedico a studiare ed informarmi quanto più possibile sul mondo dell’infanzia. Mi piace inoltre andare in palestra, o comunque provare qualsiasi tipo di sport, sono una ragazza molto sportiva, ho giocato 15 anni a pallavolo!”.
Ci vuoi parlare del tuo lavoro “Il mio lavoro, che dire… è la mia più grande passione! Io lavoro coi bimbi che hanno dagli 1 ai 3 anni, quindi sono veramente piccolini. Inutile dire che, quando sono con loro mi sembra di tornare bambina, amo giocare e avere la possibilità di insegnargli cose nuove! Non nascondo che è un lavoro particolarmente difficile ed impegnativo, ma non credo possa esserci soddisfazione più grande di vedere i bimbi crescere e instaurare con loro un rapporto unico, un vero e proprio legame! Mi ritengo davvero fortunata di avere la possibilità di prenderli per mano e accompagnarli nel loro bellissimo viaggio, la vita!”.
Che cosa significa per te vivere a Venezia, quali sono le abitudini di una tipica ragazza veneziana. “Per me è un onore vivere a Venezia, la considero la città più bella del mondo! Vivere e crescere a Venezia è un’esperienza sicuramente fuori dal comune. Non solo la città in sé è architettonicamente diversa da ogni altra, ma sono gli abitanti stessi a condurre uno stile di vita unico ed inusuale. Grazie all’assenza di macchine, Venezia mi ha permesso di essere indipendente fin dall’infanzia; sono stata abituata ad andare a scuola a piedi senza essere accompagnata e di incontrarmi a giocare in campo insieme agli altri bambini senza troppi pericoli. Essendo una città così turistica ho quotidianamente l’opportunità di affacciarmi a diverse culture; tuttavia, questo sta diventando un problema per noi abitanti, molte volte costretti a sacrificare la serenità delle calli, delle piccole attività e degli storici luoghi veneziani, per ricevere in cambio negozi inutili e locazioni turistiche. Venezia è una città che cerca di stare a passo con i tempi, nonostante non ne abbia le capacità. La vita che conduco a Venezia mi dà tanto, allo stesso tempo spero che possa tornare ad essere rispettata come un tempo”.
In una tua foto di ritratto cosa noti per primo? “Assolutamente lo sguardo! Io credo che gli occhi siano lo specchio dell’anima, spesso le fotografie sono una trasposizione in immagine di una comunicazione non verbale, per questo lo sguardo cattura e racconta, permette la connessione emotiva tra il soggetto fotografato e chi lo sta osservando!”.
Quali sono le tue sensazioni quando vieni fotografata? “Durante lo shooting mi diverto moltissimo, spesso non mi sento a mio agio con me stessa, ma quando iniziamo a scattare mi sembra di essere in un altro mondo, in cui finalmente mi sento la protagonista”.
Quali sono i generi fotografici che preferisci “Adoro fare gli shooting in ambienti esterni, all’aperto, trovo sia un’esperienza bellissima cambiare ogni volta location per scoprire sempre posti nuovi e incorniciare bellissimi ricordi!”.
Raccontaci del tuo ultimo book fotografico? “Il mio book più recente è stato scattato nella mia città, a Venezia, dal bravissimo fotografo Federico Badoer con cui spero di collaborare ancora! Siamo partiti dalla Stazione fino ad arrivare a piedi a Rialto. Sono stata fortunata perché anche Federico conosce molto bene Venezia, e mi ha portato in luoghi, come calli e ponti che solo i veri veneziani conoscono! Abbiamo scattato con diversi outfit, e Federico è stato in grado di farmi sentire a mio agio durante tutto lo shooting. È stato bellissimo scattare tra gli scorci di una città suggestiva quale Venezia! Ringrazio ancora di cuore Federico che si è prodigato ad ascoltare tutte le mie richieste ed è sempre stato molto professionale”.
Che cos’è per te la moda “Per me la moda è un’arte attraverso la quale l’uomo riesce ad esprimersi, è un modo di comunicare. È un linguaggio che racconta una storia. Grazie ad essa ogni persona ha la libertà di esprimersi nel modo in cui preferisce”.
Se ti proponessero andare in televisione accetteresti l’invito e perché? “Si, comparire in televisione sarebbe un sogno da realizzare. Sono presente sui social media, attraverso i quali esprimo la mia creatività e condivido con gli altri ciò che penso, la tv tuttavia è un mezzo di comunicazione presente da decenni e si sono viste le sue potenzialità in vari ambiti. Mi piacerebbe apparire in televisione per arrivare ad un pubblico diverso e più ampio in modo da potermi far conoscere per lavorare nei campi che mi stanno più a cuore”.
Qual è il capo di abbigliamento che ami di più e quale di meno? “Adoro gli abiti come vestiti o tutine, di tutti i tipi, amo indossarli col tacco, quando li indosso mi sento a mio agio. Mi piacerebbe un giorno fare uno shooting con un abito simile a quelli da sposa, so già che mi sentirei una principessa”.
Scarpe basse o tacchi? Stivali o decolté? “Assolutamente tacchi! li trovo così eleganti e fini, inoltre sono un accessorio molto versatile, possono andare bene con tanti outfit diversi. Se dovessi scegliere, direi stivali col tacco! Li trovo comodi e mi piace indossarli, grazie a Federico ho scoperto anche la bellezza degli stivali alti colorati, come quelli bianchi o rossi, ecco quale sarà il mio prossimo acquisto!”.
Un accessorio che non manca mai quando esci di casa? “Assolutamente orecchini e collana e braccialetti! Amo i gioielli!”.
Progetto fotografico che vorresti realizzare? “Come già detto, mi piacerebbe davvero molto scattare con un abito tipo quelli da sposa, Fin da piccola durante il Carnevale qui a Venezia, coglievo l’occasione per vestirmi da principessa, corpetto a cuore e gonna ampia, piccole scarpe col tacco, e mi sentivo in una favola”.
Cosa ne pensi di piercing e tatuaggi e se ne hai, perchè li hai fatti? “Io sono favorevole sia ai piercing che ai tatuaggi soprattutto quando questi ultimi hanno un significato importante. Io ho diversi piercing, tra cui alle orecchie il trago e l’helix, il piercing alla lingua e quello all’ombelico. Ammetto che i piercing sono più per un fattore estetico, mi piace indossarli e cambiarli spesso. Di tatuaggi invece ne ho tre, tutti hanno un significato davvero importante. Il primo l’ho fatto dopo un periodo difficile della mia vita ed è una frase sul costato “Amati sempre” come dice anche Ultimo in una delle sue canzoni!! Il secondo l’ho fatto con mia sorella Rachele, lei è una delle persone più importanti della mia vita, io ho tatuato un sole sulla caviglia e lei la luna. Questo perché io e lei siamo esattamente due opposti proprio come il sole e la luna, ma nonostante questo abbiamo un legame fortissimo, colgo l’occasione per salutarla e ringraziarla per sostenermi sempre, ci tengo a farle sapere che le voglio bene! L’ultimo tatuaggio è recente, forse è il più evidente tra i 3. Ovvero la scritta “Fighter” sul polso. Fighter perché sì, sono una combattente, ho combattuto per anni contro un disturbo alimentare, l’anoressia. Sono stata ricoverata per un anno tra ospedali e un centro specializzato, è stata la battaglia più dura che io abbia mai dovuto affrontare, un tormento che non sembrava aver fine, un incubo in cui stavo letteralmente perdendo la vita…Ma oggi sono qui, in salute, ho ripreso in mano la mia VITA, e io amo follemente la VITA. Colgo l’occasione anche qui, per far sapere a tutti i ragazzi che stanno leggendo, se pensate di avere qualche problema col cibo, parlatene! Perché vi garantisco che si può stare meglio! Io non sono nessuno, se non una ragazza che ha vissuto questa tremenda malattia, ma se volete contattarmi per qualsiasi cosa io sono disponibile ad ascoltarvi e darvi consigli per quanto mi è possibile! I miei contati sono Instagram: https://www.instagram.com/isottapescatori/ – Tiktok: https://www.tiktok.com/@isottapescatori”.
Le fotografie sono Federico Badoer
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