Alessio Fiorin, modello di origini piemontesi che può avere benissimo la locuzione latina del Giovenale <<mens sana in corpore sano>>, ovvero quando sport e studio vanno di pari passo. Presentiamo ai lettori di Nonsolomodanews Alessio, giovane modello di Torino che la Maison Lombardi ha scelto come testimonial. Ringraziamo Alessio e auguriamo alle nostre lettrici e lettori, buona lettura.
Alessio, benvenuto su Nonsolomodanews, ti vuoi presentare? “Mi chiamo Alessio Fiorin ho 22 anni e sono di Torino. Sono alto 193 X 74, occhi verdi e capelli castani”.
Come sei di carattere? “Sono un ragazzo solare, un po’ lunatico (essendo del segno del cancro)”.
Quali sono i tuoi hobby? “I miei hobby sono: fare sport e imparare una lingua straniera”.
Hai la patenti di guida? “Si ho la patente B”.
Qual è il tuo colore preferito? “Blu”.
Qual è il tuo rapporto con il cibo? “Amo il cibo. mangio di tutto! ”.
Piatto preferito? “Lasagne”.
Quali studi hai fatto? “Devo iniziare il secondo anno di economia aziendale presso l’università di Torino”.
Quando ti sei accorto che volevi diventare un attore/modello? “Quando hanno incominciato a contattarmi per dei servizi”.
Hai frequentato o frequenti qualche scuola di recitazione? “Non ho mai frequentato una scuola di recitazione”.
Hai un attore di riferimento? “Tom Cruise”.
Pur evitando di parlare con parole fatte o essere stereotipati, quale sarebbe il genere che ti si addice di più a livello attoriale? “Sinceramente non saprei, forse un protagonista secondario”.
Tu hai posato e posi per fotografi. Qual è stato il momento più difficile da quando hai iniziato a posare? Hai un aneddoto che vuoi raccontarci? “Il momento più difficile è stato quando ho posato con un fotografo americano e non parlando molto inglese ho avuto difficoltà nel capire come mettermi in posa”.
Se ti parlo di Moda, che cosa è per te il fashion? “Il fashion per me e’ aver stile con un certo <<savoir-faire>>”.
Indossare un capo di abbigliamento, portarlo con classe. Sappiamo che sei testimonial della Maison Lombardi. Ci puoi dire che cosa ti piace in modo particolare delle creazioni di questa Maison? “Gli abiti sono molto raffinati e di classe. Sensuali nella loro forma e anche delicati”.
Qual è il capo di vestiario che ami di più e quello di meno? “Sono più per il genere sportivo-elegante. Non mi fanno impazzire abiti troppo elaborati”.
Ti piace viaggiare o sei una sedentario? “Amo viaggiare. Fosse per me viaggerei sempre”.
Tu vivi in Piemonte e Torino è stata la città dove è nato il cinema in Italia. Ora la maggior parte delle produzioni viene realizzato a Roma. Pensi che Torino possa essere ancora una città che permetta a chi desidera fare cinema/televisione sia il luogo adatto? “Certo! Torino dovrebbe essere presa ancora di più in considerazione per il cinema/ televisione”.
In città come ti muovi? A piedi, in bicicletta, in auto…? “Sia in auto e sia a piedi”.
Qual è il tuo apporto con la tecnologia? “Sono abbastanza pratico con la tecnologia”.
Pensi che vivresti senza cellulare? “Vivere senza cellulare al giorno d’oggi credo sia impossibile, però diminuirne l’utilizzo credo possa far bene”.
Cosa pensi della globalizzazione? “La globalizzazione ha aspetti positivi e negativi. Sinceramente non saprei quale aspetto prevalga in particolare”.
Ultima domanda, sogno nel cassetto che desideri realizzare? “Il mio sogno nel cassetto è quello di integrarmi nel mondo della moda e di conseguire la laurea in economia”.
Intervista a cura di Bruno Angelo Porcellana – Le fotografie della Gallery sono di Luigi Scudieri
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