Nonsolomodanews ha il piacere di presentare ai propri lettori Oscar Garavani, manager di una delle agenzie più importanti di Roma la Globalmodels&models. Ringraziamo Oscar per averci concesso questa intervista. Auguriamo che le ragazze che seguono assiduamente Nonsolomodanews e che vogliono entrare nel mondo della moda da oggi possano avere qualche notizia in più come funziona il dietro le quinte.
Ciao Oscar, ci vuoi parlare della tua agenzia di modelle Globalmodels&Models? “La mia agenzia Globalmodels&models è aperta da molti anni ed è conosciuta in tutto il mondo. Ho modella che mando a lavorare in tutto il mondo, per AltaRoma, Milano, Dubai, Parigi, Londra e New York”.
Quando hai iniziato a gestire un’agenzia di moda? “Ho iniziato 20 anni fa. La mia prima agenzia era di fronte a Cinecittà poi ho lasciato Roma e sono andato all’estero”
Tu hai agenti in giro per l’Italia o ti occupi tutto? “Ho dei collaboratori che sono in giro per tutto il mondo ma non ho delle persone che lavorano per me. Recentemente ho preso in agenzia Andreea Duma in qualità di promotrice di eventi”.
Quali sono i servizi che fornite a una modella che vuole iniziare? Devono seguire un percorso di formazione? “Per le modelle non è obbligatorio se già hanno esperienza, per le nuove si. Un book fotografico serve come biglietto da visita per la modella e se è una è manquen un corso di portamento è fondamentale”.
Il corso di portamento è a carico dell’agenzia o della modella? “Come il book anche il corso di portamento è a carico della modella. Il costo non è eccessivo e viene recuperato in breve tempo con i lavori che andrà a fare”.
Sappiamo che in passato hai fatto anche il modello, che differenza c’è tra stare in passerella e stare dietro alle passerelle? “Differenza tantissima, non devi gestire la sfilata e il dietro le quinte. Da modello arrivi e sfili e non devi pensare a quello che accade come organizzazione”.
In poche parole, ci puoi raccontare, senza svelare troppi segreti, la tua attività lavorativa? “Come agenzia, io fornisco le modelle a stilisti/e o anche per il mondo del cinema. Inoltre organizzo eventi e cerco di fare conoscere i brand della moda italiani all’estero”.
Con la tua Agenzia fai conoscere l’Italia all’Estero. “Si e in modo particolare gli stilisti emergenti”.
Il cognome Garavani ti ha aiutato in questo mondo? “In un certo senso si anche se più no, in quanto devi dare sempre di più”.
Recentemente abbiamo assistito alla Ferrari&Fashion di qualche tempo fa, li c’erano le alcune delle tue modelle, ci puoi dire i nomi delle modelle di punta che gestisce la tua agenzia? “Le modelle che gestisco con la mia agenzia Globalmodels&models sono Andreea Duma, Federica Ceralli, Irina Florea, Cristina Cebotari, Ilary Blaze e Sabrina Scaldaferri. In totale alla sfilata avevo 12 modelle. Quelle che ti ho citato sono quelle più conosciute e con maggiore esperienza, mentre le altre pur facendo sfilate di qualità sono all’inizio della loro carriera in qualità di modelle. Poi c’è da aggiungere Claudia Motta, giovanissima modella, che non c’era alla sfilata in quanto impegnata in un altra sfilata. Claudia è una ragazza che sta andando molto bene”.
Che cosa cerchi (un manager della moda) in una modella? “La modella deve avere delle caratteristiche particolari e poi chiamamola manquen ovvero deve essere alta minimo 177 cm fino ad 184/185. Questo è quello che chiedono le grandi griffe. Taglia 38/40 e avere portamento e classe e deve sapere interpretare l’abito che indossa in passerella”.
Una ragazza che non ha le caratteristiche per fare la modella, a proposito, ma che vorrebbe essere rappresentata da te, può trovare spazio nella tua agenzia? “Si come fotomodella e se ha i requisiti giusti perchè anche qui essere alta minimo 173/175 e una 3^ di seno, per indossare costumi e intimo e anche vestiti da sposa”.
Qualche tempo fa abbiamo intervistato Federica Ceralli e di recente l’abbiamo vista sfilare, ci racconti come si cerca di avere i servizi di una modella? Sei tu come agente che la contatti o sono le ragazze che si avvicinano all’agenzia. “Tutt’e due le cose. Qualche volta cerco io, altre volte sono le ragazze che si propongono. Per esempio Federica (Ceralli ndr) mi è stata indicata da una persona che conosco. Lei è alta 182 cm e qualcuno, che non è stilista, ha detto che era troppo alta… quando le grandi griffe come Valentino, Armani etc. se le modelle non sono alte minimo 184 cm non le considerano”.
Tu prossimamente parteciperai alla Dubai Fashion Week. Cosa significa partecipare ad una FW del medio oriente? Che cosa differenzia le varie FW che si svolgono in giro per il mondo? “L’importanza dell’evento è dato dal fatto da quanto possa essere visto come evento. Dubai è un paese ricco, con possibilità per i brand di vendere, in Italia, causa la crisi, i nostri stilisti non hanno un grande mercato. La differenza è questa, gli stilisti hanno la possibilità di farsi conoscere ed apprezzare e vendere i loro prodotti”.
Bruno Angelo Porcellana
Le fotografie sono state fornite da Oscar Garavani
I credits delle fotografie appartengono ai relativi fotografi
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