Alla nona edizione della Digithon, la maratona digitale più importante d’Italia, ha fatto il suo debutto una novità destinata a trasformare il mondo della moda: il camerino interattivo intelligente di OASI. Sul palco, Sharon Alario e Michele Maiello, due dei fondatori di OASI Società Benefit SRL, hanno presentato un progetto che va oltre l’innovazione tecnologica, proponendo una vera rivoluzione nell’esperienza d’acquisto e nella produzione di abbigliamento. Insieme a Giuseppe Gaspari, il terzo socio, hanno dato vita a una startup che ridefinisce lo shopping, rendendolo immersivo, efficiente e personalizzato.
Un personal stylist A.I. per consigli di stile su misura.
Una delle funzionalità più innovative del camerino intelligente di OASI è il personal stylist A.I., un assistente virtuale che, analizzando le preferenze del cliente, suggerisce abbinamenti e capi d’abbigliamento ideali in base allo stile e alle esigenze individuali. Il sistema non si limita a proporre capi, ma utilizza algoritmi avanzati per creare look personalizzati, facilitando così la scelta per chi desidera un’esperienza di shopping guidata e su misura.
“Ognuno di noi ha uno stile unico, e il nostro personal stylist A.I. aiuta a valorizzarlo, proponendo abbinamenti pensati appositamente per il cliente,” ha spiegato Sharon Alario durante la presentazione. “L’obiettivo è semplificare la vita delle persone, offrendo consigli pratici e ispirazioni di moda direttamente dal camerino virtuale.”
Virtual Human: provare abiti come nella realtà.
A differenza di altri sistemi di prova virtuale, OASI non si limita a sovrapporre i capi sul corpo del cliente in modo superficiale. Il camerino intelligente utilizza un modello tridimensionale altamente dettagliato, chiamato Virtual Human, che simula fedelmente le misure e la fisicità dell’utente. Questo consente di visualizzare esattamente come un abito si adatta, verificando la taglia e i punti di aderenza, per offrire un’esperienza di prova più realistica.
“Con il nostro Virtual Human, il cliente può vedere come l’abito si comporta sul suo corpo, osservando i dettagli delle misure e l’aderenza alle forme in tempo reale,” ha aggiunto Michele Maiello, illustrando uno degli aspetti più all’avanguardia del progetto. Questo riduce il rischio di acquisti sbagliati e restituzioni, migliorando la soddisfazione dell’acquirente.
Sicurezza e privacy: una priorità per OASI.
Oltre all’esperienza d’acquisto, OASI mette al centro la protezione dei dati personali. Utilizzando codici alfanumerici anonimi per la raccolta delle informazioni necessarie alla creazione del Virtual Human, la startup garantisce una gestione sicura e riservata dei dati, senza compromettere l’identità degli utenti. L’utilizzo dei dispositivi Apple, noti per i loro sistemi di sicurezza avanzati, aggiunge un ulteriore livello di protezione.
“La privacy e la sicurezza dei nostri clienti sono al centro di tutto ciò che facciamo. Con OASI, ogni informazione è protetta ai massimi livelli,” ha sottolineato Sharon Alario.
Un futuro già presente alla Digithon 2024.
Il debutto di OASI alla Digithon ha catturato l’attenzione di investitori ed esperti del settore, portando la startup tra le 100 finaliste dell’evento. La sua combinazione di tecnologia avanzata e attenzione alla sostenibilità, con il modello di Società Benefit, sta già ridefinendo il futuro dello shopping e della moda.
Con il suo camerino intelligente e il personal stylist A.I., OASI sta tracciando una nuova strada per l’esperienza d’acquisto, dove l’intelligenza artificiale e la realtà virtuale si incontrano per offrire una soluzione innovativa, su misura e sicura.
Il futuro dello shopping è già qui, e OASI è pronta a guidare questa rivoluzione.
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