Interviste

Intervista con Khaos, modella poliedrica a 360 gradi

Posted on 4 Ottobre 2022

Nonsolomodanews ha il piacere di presentare ai propri lettori Khaos, modella alternativa, performer, ballerina e tatuatrice. Abbiamo avuto il piacere di realizzare oltre all’intervista anche un servizio fotografico in esclusiva e le fotografie si possono vedere nella galleria fotografica allegata. Khaos è poliedrica, tocca tutti i generi ma quello che è emerso durante lo shooting è che ha parecchi interessi che vanno oltre la fotografia come le moto, sia su strada che da cross e la pole dance. Ringraziamo Khaos e auguriamo ai nostri lettori buona lettura e buona visione della galleria fotografica.

Ciao, benvenuta su Nonsolomodanews, ti vuoi presentare? “Ciao, certo! A volte mi chiamo in un modo, altre in un altro, ma chiamatemi semplicemente con il mio nome da artista, Khaos. Sono una modella alternativa, ballerina e tatuatrice, sono nata in una piccola cittadina in provincia di Torino, ai piedi delle montagne il 3 dicembre del 1995. Ho gli occhi cerulei che quindi cambiano in base al tempo, a volte ho i capelli rossi a volte li ho castani e a volte viola, ma attualmente sono rossa da un po’. Sono alta 160 cm, Porto il 36 di scarpe e le mie misure sono: seno 87, vita 60 e fianchi 83″.

Come sei di carattere? “Sono sicuramente una ragazza esuberante ma il mio carattere è molto lunatico e spesso posso essere anche l‘opposto”.

Sei una ragazza curiosa? “Assolutamente sì, ma la curiosità insegna molto quindi ne vado fiera”.

Qual è il tuo colore preferito? “Il fucsia, anche se vado a periodi”.

Quali sono le tue passioni? “Adoro auto e moto. Sono appassionata di fotografia e di video making, adoro stare sia davanti che dietro all’obiettivo. Sono anche appassionata di sport, in particolare pole dance e snowboard”.

Come ti sei avvicinata alla fotografia? “Ho studiato fotografia e cinematografia, amo fotografare e fare riprese video ma mi è sempre piaciuto anche fotografarmi, fino a voler essere come quelle ragazze bellissime nelle riviste o nelle pubblicità”.

In una tua fotografia di ritratto che cosa noti immediatamente? “Non è il mio genere preferito ma la risposta è lo sguardo, le espressioni”.

Quali sono le tue sensazioni quando vieni fotografata? “Passo dall’insicurezza alla sicurezza, ma mi immedesimo molto nelle mie espressioni, quindi se faccio uno sguardo accattivante mi sento accattivante, se faccio uno sguardo triste sono triste è come recitare, devi credere in quel che vuoi trasmettere”.

Quali sono i generi fotografici che preferisci e perché? “Glamour, adoro il mio fisico grazie all’autostima che ho acquisito scattando, e quindi mi piace metterlo in mostra, cioè, ci copriamo con i vestiti ma alla fine siamo fatti di quel che c’è sotto”.

Hai qualche modella nel mondo della fotografia alla quale ti ispiri? “Non mi ispiro a nessuno, cerco semplicemente di superarmi di volta in volta”.

Un progetto fotografico che vorresti realizzare? “Voglio scattare con un aereo o in un hangar”.

Pensi che stare in intimo davanti a un fotografo sia lesivo della personalità della modella? “Secondo me può solo far stare meglio, può aumentare la sicurezza e l’auto stima alla modella, di volta in volta”.

Che cosa è per te la volgarità? “Il contrario di delicatezza, finezza, da non confondere con l’arroganza però”.

Ti ricordi la prima volta che hai posato per un fotografo? “Si, lui era un ragazzo, ho posato fino al nudo artistico, lui sapeva mettermi a suo agio anche se ero imbarazzatissima, perché tanto mica ero la prima a cui scattava. E poi non si è mai visto nulla”.

Qual è il capo di vestiario che ami di più e quello di meno? “Adoro vestitini o sportswear, odio i jeans attillati e freddi”.

Scarpe basse o tacchi? “Dipende, forse tacchi?”

Un accessorio che non manca mai quando esci da casa? “L’orologio, il tempo è denaro”.

Qual è il tuo rapporto con la tecnologia? “So usare qualsiasi dispositivo, so fare tutto, e se non so fare una cosa la cerco e imparo a farla”.