Emanuela Marini e Valeria Meliota e il reggi mascherina a’ la page “per chi vuol sentirsi una miss”.
Oltre al virus, che in questi mesi abbiamo conosciuto molto bene in un periodo di pandemia come è quello attuale, sono le mascherine che ormai fanno parte della nostra vita; dalle FP2 a quelle chirurgiche passando dalle più modaiole e griffate. Ma dove appoggiare le mascherine quando queste vengono tolte quando si è fuori casa come al bar o al ristorante? Valeria Meliota ed Emanuela Marini hanno pensato come custodire la mascherina quando la si toglie e in modo particolare quando si è fuori casa. Abbiamo chiesto a Valeria e Emanuela di raccontarci come è nata l’idea.
“L’iniziativa è nata per abbellire quello che ora è diventato un bisogno. Ci siamo dette perché non rendere migliore un accessorio che di per sé ricorda un periodo triste?
E guardando la mascherina che a volte (per fortuna) si può togliere temporaneamente, non sapevamo mai dove poggiarla, peggio ancora, ce la dimenticavamo sempre in giro; o tenerla sempre sotto il mento ci irritava la pelle e non era poi così igienico così abbiamo trovato una soluzione semplice ed efficace: il “reggi mascherina”. È comodissima! Quando siamo fuori casa abbiamo la mascherina sempre a portata di mano ovvero intorno al collo, come una collana. Ce ne sono di diverse versioni e con un po’ di fantasia si può personalizzare in vari colori in modo da abbinarla a mascherina o abito. Magari è un bisogno che non sapevamo di avere, ma di necessità virtù! 😁 E quando la pandemia sarà finita e il raggimascherina non servirà più, lo gireremo intorno al polso per trasformarlo in un bel bracciale a due fili o semplicemente diventerà una collana o con l’aggiunta di 2 occhielli un reggiocchiali….”
Le immagini sono fornite da Valeria Meliota e Emanuela Marini – I crediti appartengono ai relativi fotografi
Tutti i diritti riservati © 2020– Email: nonsolomodanews@gmail.com
No Comments