Tra le novità più attese Micro Mega Wines con piccole produzioni di qualità e il debutto degli orange wine
È sold out da novembre la 54a edizione di Vinitaly, il Salone internazionale dei Vini e dei Distillati, in programma dal 19 al 22 aprile 2020. Tra le novità più attese, Micro Mega Wines – Micro Size, Mega Quality, la nuova iniziativa dedicata alle aziende con piccole produzioni ad alto tasso qualitativo, e il debutto degli orange wine nel padiglione International_Wine. La Vinitaly Directory Official Catalogue &Business Guide prosegue nel progetto di ampliamento delle lingue (da nove a undici) a disposizione dei buyer. Sol&Agrifood diventa sempre più piattaforma di servizi a sostegno delle piccole e medie imprese: nasce l’areaXcellent Beers, dedicata alla birra artigianale, con degustazioni, momenti di formazione e incontri per operatori professionali.
Organic Hall, Micro Mega Wines punta sulle piccole produzioni di alta qualità
La novità 2020 dell’Organic Hall, all’interno del padiglione F, è Micro Mega Wines – Micro Size, Mega Quality, la nuova iniziativa di Vinitaly dedicata alle aziende con piccole produzioni, da vitigni autoctoni e
internazionali, ad alto tasso qualitativo. Al progetto partecipano quelle realtà che con passione e tenacia si cimentano nella salvaguardia e nella produzione di ottimi vini da vitigni autoctoni, dimenticati o che rischiano l’abbandono. Questo spazio, all’insegna del “piccolo è bello”, è curato da Ian D’Agata, celebre wine writer, tra i massimi divulgatori della conoscenza dei vini italiani nel mondo.
Sempre all’interno dell’Organic Hall, torna Vinitaly Bio, l’area dedicata ai vini biologici certificati, in collaborazione con Federbio. Quest’anno, grazie a un progetto di promozione finanziato dall’Ue e promosso dall’Eop – European Organic Partners, tutti gli espositori di Vinitaly che producono vino biologico possono presentare gratuitamente una loro etichetta all’interno dell’Enoteca Vinitaly Bio. Alle aziende di Vinitaly Bio inoltre, sempre grazie al progetto dell’Eop, vengono proposti incontri e degustazioni con buyer esteri per coltivare nuove opportunità di business oltre confine.
Si amplia, infine, lo spazio dedicato alla collettiva dell’associazione Vi.Te – Vignaioli e Territori, che da otto anni collabora con Veronafiere per rappresentare i vini artigianali.
Nel corso dei quattro giorni di manifestazione tutte le degustazioni Vinitaly Bio, Micro Mega Wines e Vi.Te si alterneranno nelle due nuove Sale degustazioni: un modo per raccogliere l’offerta, sempre più variegata, di vini bio e al tempo stesso per animare gli spazi del padiglione F che accoglie, oltre all’Organic Hall, anche l’area riservata a Enolitech.
International_Wine, il grande esordio degli orange wine
Sarà l’International_Wine il palcoscenico del grande walk around tasting che lunedì 20 aprile Vinitaly dedica perla prima volta agli orange wine. Si tratta di uno degli appuntamenti più attesi dell’edizione 2020 del salone, che vedrà la partecipazione di etichette provenienti dai Paesi esteri dove questa tipologia di vino è nata e si è sviluppata: Croazia, Slovenia, Georgia, Austria.
L’International_Wine (padiglione I) è il salone specializzato di Vinitaly che ospita la maggior parte degli espositori esteri presenti in fiera (altri che partecipano ormai da anni continuano a mantenere la posizione del proprio stan dall’interno di altri padiglioni). L’area si distingue per le modalità della proposta che abbina la parte espositiva a un
calendario di workshop e degustazioni, affermandosi come un punto di promozione distintivo ed unico per le produzioni estere.
L’anno scorso sono stati 35 i Paesi di provenienza delle etichette estere, in rappresentanza di tutti e cinque i continenti. Quest’anno sono già confermati nel padiglione vini provenienti da America Centrale, Argentina, Australia, Cile, Cina, Croazia, Cuba, Francia, Macedonia, Moldavia, Repubblica Domenicana, Serbia, Slovenia, Spagna, Sud Africa, Svizzera, Ungheria, Uruguay, mentre il Giappone torna con il sakè.
Vinitaly Design, cresce lo spazio dedicato ad accessori e oggettistica per il vino
Dopo il successo dello scorso anno, torna Vinitaly Design e viene ospitato nella nuova area H, di 12mila metri quadri, 1.200 metri quadri in più rispetto allo scorso anno, a testimonianza del grande interesse riscontrato da questo salone. All’interno tutti i prodotti e gli accessori che completano l’offerta legata alla promozione del vino e all’esperienza sensoriale: dall’oggettistica per la degustazione e il servizio, agli arredi per cantine, enoteche e ristoranti, sino al packaging personalizzato e da regalo. Vinitaly Design è un luogo di incontro con i buyer del mondo horeca e con gli espositori di Vinitaly che diversificano la loro attività, proponendo degustazioni e offrendo ospitalità in azienda.
Molte le aziende produttrici di calici e bottiglie presenti a Vinitaly Design, tra cui Rastal, sponsor tecnico e fornitore ufficiale dei calici utilizzati a Vinitaly 2020, Italesse, Vdglass, Cantini Vetro, Cerve, Logotec. Per quanto riguarda il mondo accessori, è confermata la presenza di Coravin, col sistema rivoluzionario che consente di versare il vino senza togliere il tappo. A Vinitaly Design si può scoprire anche tutta la linea con cavatappi (Patrick), accessori vari (Pulltex e accessoridavino.com), etichette (P&P Promotion), menu (Art Menu), cantine vino (IP Industrie del freddo) e lavabicchieri (Winterhalter).
5Star Wines – The Book – Sara Heller, la più giovane master of wine, guida la giuria della quarta edizione
Dal 15 al 17 aprile 2020 tornano le selezioni di 5StarWines – the Book, la guida creata nel 2016 da Vinitaly con i migliori vini che ricevono la votazione di almeno 90/100 da parte di una giuria di esperti provenienti da tutto il mondo, tra cui master of wine e master sommelier, specializzati per area di provenienza dei vini sottoposti a giudizio. I membri della commissione giudicatrice sono 100, guidati da un comitato scientifico formato da 5 general chairmen capitanati da Sarah Heller, la più giovane master of wine.
Grazie alla distribuzione internazionale della pubblicazione, le aziende ottengono visibilità e moltiplicano le occasioni di business sui mercati di riferimento.
In 5StarWines – the Book è presente anche Wine Without Walls, una sezione dedicata al vino biologico e biodinamico certificato, con l’obiettivo di diffondere la consapevolezza della viticoltura sostenibile (la giuria è coordinata dal giornalista britannico specializzato Monty Waldin). Le etichette della guida, inoltre, sono indicizzate su Wine Searcher, uno dei più famosi motori di ricerca per il settore enologico, e caricati sull’app ufficiale di Vinitaly.
Enolitech, debuttano le botti ungheresi e le attrezzature per la birra
Dalla vigna alla cantina, dal campo al frantoio passando anche dalla birrificazione. È il percorso espositivo di Enolitech, il salone internazionale dedicato a tutta la filiera tecnologica applicata alla vitivinicoltura, ll’olivicoltura e al beverage, con le migliori soluzioni high-tech e digital. All’interno del padiglione F sono ospitate tutte le aziende del settore, dall’edilizia (resine per pavimenti – Sika, Pava Resine, Giaretta, prodotti chimici per l’edilizia – Draco Edilizia) al magazzino (Ferretto Group) fino alla creazione di linee complete (Della Toffola), etichettatura (Enos), imbottigliamento (Alfatek) e tecnologia per la vinificazione (Enoveneta). Non mancano prodotti per la birra (Kegs) e servizi di distribuzione e logistica (Hillebrand, Palletways). Molte le new entry tra cui Fratelli Marchisio, Cocoon, Eurostar, Eta System.
Sempre importante la presenza estera, tra cui le botti ungheresi Kalina Barrel e Dynamis, nuovi espositori di questa edizione, Thielmann Portinox dalla Spagna per il settore attrezzature per la birra, Liqui Box e Cartobol, sempre dalla Spagna, con la “bag in box”, soluzione che garantisce l’imballaggio e la preservazione del prodotto.
Sol&Agrifood, nasce l’area Xcellent Beers con degustazioni e formazione
Il 2020 è ricco di novità per Sol&Agrifood (pad. C), che da rassegna fieristica diventa la piattaforma di servizi più completa a supporto delle piccole e medie imprese, punta di diamante del food, dell’olio extravergine di oliva e della birra artigianale made in Italy. Mettendo a sistema le iniziative create in oltre venti anni di attività, il Salone Internazionale dell’Agroalimentare di Qualità di Veronafiere ha calendarizzato nel corso dell’anno, potenziandoli in chiave business, una serie di eventi di promozione commerciale e di formazione in Italia e all’estero, insieme ai concorsi dedicati all’olio evo e al food. Il sito di manifestazione rinnovato,inoltre, permette la gestione personalizzata degli operatori, per migliorare la qualità dei servizi. Nei giorni di manifestazione a Verona, la principale novità è rappresentata dal nuovo layout, che prevede unanetta separazione tra le aree olio evo, food e birra artigianale. Quest’ultima diventa un vero salone, denominato Xcellent Beers, con un format innovativo, basato su degustazioni, formazione e momenti b2bcon incoming di operatori esteri, per permettere la scoperta e il business di un prodotto che riscuote sempre più successo sui mercati di tutto il mondo.
Vinitaly Design Int’l Packaging Competition: dal 2020 Premio Social e Premio Packaging box
In un mercato del vino sempre più competitivo il packaging diventa un elemento fondamentale di marketingper la competitività delle aziende. Sapersi distinguere, interpretando correttamente il proprio target diconsumatori, ed emergere dallo scaffale al primo sguardo richiedono uno studio accurato, che il VinitalyDesign Int’l Packaging Competition vuole valorizzare e premiare.
La competizione di Veronafiere-Vinitaly, giunta alla 24^ edizione, si svolge quest’anno il 3 marzo e rispettoalle passate edizioni presenta alcune novità, dopo quelle introdotte negli ultimi anni che hanno aperto allapartecipazione degli oli extravergine di oliva, della birra e dei vermouth e di altri vini aromatici.
La prima novità è il Premio Social: tra le aziende partecipanti la giuria di esperti selezionerà 15-20 campioniche il pubblico potrà votare su Instagram e Facebook di Vinitaly durante i giorni di svolgimento del della fiera (19-22 aprile). Lo scopo è quello di coinvolgere il pubblico dei consumatori rendendoli consapevoli dello sforzo e del contenuto creativo non solo del vino ma anche della sua etichetta e di tutto l’abbigliaggio di una bottiglia.
La seconda novità è il premio Packaging box: la giuria potrà attribuire un premio speciale anche all’imballaggio (contenitore in cartone, legno, latta o altro materiale) contenenti una o più bottiglie, a condizione che identifichi esplicitamente la cantina produttrice. I campioni vincitori il 3 marzo saranno presentati durante Vinitaly.
Vinitaly Directory e App Vinitaly: da 9 a 11 lingue per il catalogo online e nuove funzioni per l’app
Vinitaly Directory Official Catalogue, il catalogo online di Vinitaly, con le sue 18.000 schede prodotto è il più completo ambasciatore del vino italiano nel mondo. Ad aiutare i visitatori di Vinitaly a orientarsi tra le migliaia di etichette, il portale e l’app vengono potenziati quest’anno con nuove funzionalità. Le lingue disponibili passano da 9 a 11: a italiano, inglese, cinese, francese, tedesco, spagnolo, russo, giapponese e portoghese, si aggiungono nel 2020 anche lo svedese e il polacco.
Vinitaly Directory fornisce opzioni di ricerca avanzate come categoria, indicazione, denominazione e area di produzione dei vini. La scheda di ogni azienda mostra inoltre informazioni aggiuntive su fatturato, canali di distribuzione, mercati target, disponibilità di degustazioni guidate o strutture ricettive. I buyer possono così entrare in contatto con gli espositori di Vinitaly e scoprirne l’eccellenza dell’offerta, grazie ad una vetrina sempre aggiornata e attiva 365 giorni all’anno.
Per aiutare i visitatori a programmare l’agenda, ad ottimizzare il proprio tempo e a non perdere informazioni, un utile supporto è dato dalla app Vinitaly, che quest’anno offre nuovi strumenti, tra cui la funzione “memo”, associabile ad aziende e prodotti, la geolocalizzazione con bussola che guida i visitatori agli stand, lo scambio di business card. Inoltre, grazie alla sincronizzazione con il catalogo online, le informazioni della app sono sempre aggiornate. Grazie all’indicizzazione di tutti i dati anche con tecniche ugc (user generated content) l’app consentirà a ciascun operatore di realizzare percorsi tematici personalizzati sulle proprie esigenze di business e di seguirli con lo smartphone.
Opera Wine, alla scoperta dei 100 migliori vini italiani selezionati da Wine Spectator
Il 18 aprile 2020 è in programma al Palazzo della Gran Guardia Opera Wine, l’evento esclusivo che offre agli operatori specializzati di tutto il mondo la possibilità di conoscere i 100 migliori vini italiani, secondo la rivista Wine Spectator e in rappresentanza di tutte le regioni. Un’iniziativa nata nel 2012 dalla collaborazione di Veronafiere e Vinitaly con la prestigiosa testata americana, che costituisce un’autorità riconosciuta a livello internazionale nel settore vitivinicolo. Da questo scrutinio esce l’eccellenza dei produttori italiani:
cantine da tutta la penisola che, pur nella differenza di territorio, stile produttivo e dimensioni aziendali, sono accomunate dall’altissima qualità dei vini prodotti.
OperaWine è l’evento première di Vinitaly, il modo più elegante di dichiarare aperte le danze del più importante Salone Internazionale del Vino e dei Distillati. Tutti questi elementi fanno di OperaWine uno degli eventi enologici più affascinanti e più attesi di tutto il calendario veronese e italiano.
Vinitaly International Academy, nuovi ambasciatori del vino crescono
Dal 10 al 14 aprile 2020 è in programma a Verona la tappa italiana di Vinitaly International Academy. Nato nel 2014 come Executive Wine Seminar, seminario di degustazione di vini italiani di alto livello dedicati ai professionisti del settore all’estero, Vinitaly International Academy (VIA) si propone come punto di riferimento per l’educazione sul vino italiano con corsi di alto profilo per operatori esteri. Offre infatti un percorso formativo completo, strutturato in livelli progressivi e con programmi standardizzati, volto a trasmettere una solida competenza sulla diversità del vino italiano. L’obiettivo di VIA è favorire la formazione di una rete globale di professionisti altamente qualificati pronti a supportare e promuovere questa eccellenza del made in Italy in tutto il mondo. Includendo i principali istituti e associazioni della Wine Industry italiana, l’ecosistema di VIA funge da intermediario tra i maggiori player nella scena italiana del vino e i professionisti internazionali.
Vinitaly, piattaforma internazionale del vino con base in Sud America e Asia
Vinitaly conferma la sua vocazione sempre più internazionale. Tra le varie manifestazioni organizzate all’estero, dal 23 al 25 settembre 2020 torna la terza edizione di Wine South America a Bento Gonçalves in Brasile, un evento che ha l’obiettivo di legare, nel nome del vino, l’America Latina con l’Europa, potenziando le esportazioni dei Paesi produttori verso il Mercosur e creando joint venture e collaborazioni tra aziende brasiliane e italiane. Dal 9 all’11 novembre 2020, inoltre, è previsto il lancio di Wine to Asia, nuova fiera stabile e di proprietà dedicata al business e alla cultura del vino italiano: la sede della manifestazione sarà nella città cinese di Shenzhen.
Vinitaly and the City, l’energia del fuori salone contamina la città
I migliori vini italiani e internazionali, abbinati a food di qualità, faranno da filo conduttore anche fuori dai padiglioni della fiera, per Vinitaly and the City, in programma dal 17 al 20 aprile. Con le sue contaminazioni tra vino, arte, musica e spettacolo, il fuori salone serale che ha portato in riva all’Adige l’anno scorso 80.000 wine lover si prepara per un’altra edizione di successo.
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