L’Italia è in <<Lockdown>> ma il cuore degli italiani è grande e lo si vede in queste occasioni. Prevedere altri giorni di quarantena, rispetto alla scadenza del 3 aprile è cosa sin troppo semplice vedendo i numeri di infettati e morti in Italia. Quello che si vuole evidenziare con questo articolo è la disponibilità del mondo alla moda a supportare in questo momento la carenza cronica di materiale sanitario e in modo particolare di mascherine e camici. Ringraziamo i grandi nomi della moda che hanno dato la disponibilità a riconvertire la produzione ma ci piace riconoscere il merito a quelle piccole attività imprenditoriali che si sono date immediatamente disponibili. E’ il caso del brand Isabel Pabo e della giovane fashion designer Dalila Palumbo di Molfetta (BA) che da quando è iniziata l’emergenza si è messa produrre mascherine.
Il brand Isabel Pabo l’abbiamo conosciuto durante una delle ultime edizioni di Pitti a Firenze e poi l’abbiamo seguito sui social (Instagram in special modo). Recentemente Dalila è stata ospite a Telenorba, importante emittente televisiva del sud Italia, dove in una intervista ha parlato di lei, della sua vita professionale e ha spiegato la filosofia della produzione di mascherine per sostituire le mancanti mascherine chirurgiche monouso che nel medesimo momento stava cucendo. A differenza delle mascherine chirurgiche monouso, quelle in tessuto, possono essere riutilizzate sterilizzandole in acqua bollente. Non sono certificate, essendo <<homemade>> ma Dalila ha creato, grazie al consiglio di una dottoressa, un taschino superiore alla mascherina che permette l’inserimento di un filtro monouso. Tante sono state le mascherine prodotte e inviate al nord dall’inizio dell’emergenza e in questi giorni, con il materiale che ormai scarseggia, ha realizzato, a mano, le ultime mascherine tricolori chiamate “Bellina” in onore della nonna Isabella scomparsa il 18 marzo e alla cui memoria le sono state dedicate tutte le mascherine donate.
Purtroppo in tutto questo <<bailamme>> dovuto al virus, Dalila ha visto tarpate le ali al talleur di Isabel Pabo <<Mediterraneo>> non permettendo di andare in giro per il mondo e rimanendo in Italia. <<Mediterraneo>>, un tailleur dai tagli ominili, che segue le rigide ed antiche regole sartoriali del <<made in Italy>> e che per renderlo unico ed inimitabile, – come ci ha dichiarato Dalila: << Ho dipinto su questa <<tela>> il nostro meraviglioso e cristallino mare, ricco di pesci colorati, tesori nascosti e storia…LA NOSTRA STORIA>>. <<Mediterraneo>> fu presentato per la prima volta nel 2015 al <<WFMT> (world federation of master tailors) nella bellissima Tampere in Finlandia. Poi negli anni successivi è andato in Cina, nei Balcani e quest’anno, causa coronavirus si è fermato in Italia in attesa di ripartire… Ripartirà, come ripartirà l’Italia. #iorestoacasa #celafaremo #vivalitalia
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